Fisioterapia Italia, il più grande portale italiano di riabilitazione ha chiesto ai fisioterapisti della nostra struttura di raccontare i nostri valori e i nostri principi.
Oggi tocca alla Dott.ssa Devecchi…
01. COS’E’ PER TE LA FISIOTERAPIA?
Per me un fisioterapista non è solo colui o colei che utilizza mani e macchinari per riabilitare, ma innanzitutto un fisioterapista deve saper ascoltare i suoi pazienti, definire con loro gli obiettivi da raggiungere ed individuare il giusto piano riabilitativo per perseguirli. Io tratto persone, non parti del corpo, la visione olistica del paziente per me è di fatto imprescindibile per la buona riuscita del trattamento.
02. QUALI SONO LE TUE PIU’ GRANDI SODDISFAZIONI?
Dopo più di 25 anni di lavoro a contatto con ogni sorta di pazienti, direi che sono tante. Mi piace però sempre ricordare 4 persone meravigliose: una si chiama proprio come me, Giusy, una giovane mamma entrata in coma per un’aneurisma cerebrale. Dopo mesi senza nemmeno tenere la testa ho avuto il piacere di vederla uscire dall’ospedale, sulle proprie gambe.
La seconda soddisfazione che vorrei citare arriva da una giovane pallavolista di 15 anni; è arrivata nel mio studio in lacrime con una prescrizione per rieducazione pre-operatoria in attesa di ricostruzione di legamento crociato anteriore (LCA). Aveva il terrore di finire sotto i ferri. Dopo il ciclo riabilitativo il controllo del chirurgo ha sentenziato: l’intervento non era più necessario.
Un altro caso che mi ha riempito di tenerezza riguarda un signore di 86 anni affetto da gonartrosi bilaterale, al quale era stato negato l’intervento di protesi. Periodicamente viene nel mio studio per farsi trattare e l’ultima volta mi ha ringraziato dicendomi “sono tornato a poter suonare il pianoforte grazie ai suoi trattamenti Dottoressa“.
Infine, un caso che merita una particolare attenzione, è quello di una giovane donna che per un errore chirurgico si è dovuta sottoporre a tre interventi di ricostruzione di ano e vagina e che dopo mesi e mesi di riabilitazione del pavimento pelvico è riuscita a tornare ad una normalità, ad un controllo degli sfinteri e ad una vita sociale, famigliare e sopratutto affettiva che per almeno 3 anni, le era stata negata.
03. QUALI SONO LE TUE PRINCIPALI SPECIALIZZAZIONI?
Dopo anni di lavoro in ambito ortopedico e traumatologico ho voluto specializzarmi in settori specifici legati al mondo femminile. Credo molto ad una riabilitazione volta alle esigenze delle donne di cui purtroppo si parla troppo poco. Mi occupo principalmente di riabilitazione ginecologica, collaboro a stretto contatto con specialisti come ginecologi ed urologi per offrire il miglior servizio alle mie pazienti.
Mi occupo altresì di Fisioestetica, che comprende protocolli di medicina estetica non invasiva che possono essere effettuati dalle nostre pazienti per ridurre inestetismi del viso e del corpo, come cellulite, adipe e rughe, piuttosto che trattamenti di supporto a chirurgia e medicina estetica.
04. SU QUALI NUOVI SERVIZI STAI LAVORANDO?
E’ in atto un’importante collaborazione con la Dott.ssa Savalli Francesca per dare un servizio altamente specifico alle nostre pazienti e lo stesso si può dire per il medico estetico, Dott. Damilano Stefano e la Dott.ssa Pivari Francesca, nutrizionista.
In riabilitazione ginecologica oltre alle tecniche tradizionale fatte con esercizi a corpo libero, elettrostimolatori e coni vaginali, ho introdotto la Tecarterapia, utilizzando così un approccio all’avanguardia per risolvere molti problemi del pavimento pelvico. Ho inoltre introdotto delle serate a tema per le pazienti, chiamate “Quattro chiacchierare tra donne” proprio per divulgare e portare a conoscenza delle donne la possibilità di rivolgersi a dei specialisti per far fronte a problematiche intime e delicate.
05. PERCHE’ HAI SCELTO DI ENTRARE IN “FISIOTERAPIA ITALIA”?
Fisioterapia Italia è il primo network che garantisce agli utenti di trovare dei specialisti altamente specializzati e sopratutto con un titolo di studio abilitante alla professione del fisioterapista.
06. DI COSA POSSONO ESSERE SICURI I PAZIENTI VENENDO AL TUO CENTRO?
Possono essere certi di aver a che fare con una persona che innanzitutto ama il proprio lavoro, che crede in quello che fa, che si mantiene costantemente aggiornata sulle novità in ambito lavorativo. Troveranno massima disponibilità all’ascolto e alla collaborazione con tutti gli specialisti per garantire il massimo risultato.
Dott.ssa Giusi Devecchi, Fisioterapista
Leggi anche: