La terapia fotodinamica (PDT) è una tecnologia medica innovativa che utilizza una combinazione di luce e un agente fotosensibilizzante per trattare diverse patologie. Il Centro Medico San Marco, sito a Milano, offre il servizio: Terapia fotodinamica Famagosta!
Terapia fotodinamica Famagosta, un servizio del Centro Medico San Marco!
Il Centro Medico San Marco è una struttura sanitaria polispecialistica inaugurata a Milano nel 2016. Svolge attività poliambulatoriale, offrendo visite specialistiche, esami strumentali diagnostici, fisioterapia, riabilitazione e interventi chirurgici in regime ambulatoriale. La struttura integra competenze specifiche e tecnologie di ultima generazione per fornire servizi sanitari di alta qualità a tariffe competitive. Il personale sanitario è altamente qualificato e attento al lato umano del paziente, offrendo un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi. Gli obiettivi dei servizi sanitari sono di individuare correttamente la patologia, stabilire linee guida per l’intervento terapeutico e considerare la cura come una componente del programma di interventi terapeutici finalizzati alla prevenzione. La struttura offre anche spazi nuovi e confortevoli, nonché tecnologie di ultima generazione. L’esperienza e l’innovazione sono i punti di forza del Centro Medico San Marco per fornire un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi.
Che cos’è la Terapia fotodinamica?
La Terapia Fotodinamica (PDT) è una tecnologia medica innovativa che utilizza una combinazione di un agente fotosensibilizzante e luce a una specifica lunghezza d’onda per trattare diverse patologie, tra cui tumori della pelle e del viso, acne, verruche e molte altre condizioni dermatologiche. Durante il trattamento, l’agente fotosensibilizzante viene applicato sulla zona da trattare e, dopo un certo periodo di tempo, la zona viene esposta alla luce a una specifica lunghezza d’onda. L’interazione tra l’agente fotosensibilizzante e la luce provoca la formazione di una specie di ossigeno reattivo che distrugge le cellule malate o danneggiate. La PDT è un trattamento altamente efficace e minimamente invasivo che può essere utilizzato in combinazione con altre terapie per ottenere risultati ancora migliori.
Quali sono le patologie che possono essere trattate con la terapia fotodinamica?
La terapia fotodinamica (PDT) può essere utilizzata per trattare diverse patologie, tra cui:
- Tumori della pelle e del viso: la PDT può essere utilizzata per trattare il carcinoma basocellulare, il carcinoma squamocellulare, il melanoma e altre forme di tumori della pelle.
- Acne: la PDT può essere utilizzata per ridurre l’infiammazione e l’acne attiva.
- Verruche: la PDT può essere utilizzata per eliminare le verruche comuni e le verruche plantari.
- Lesioni precancerose: la PDT può essere utilizzata per trattare le lesioni precancerose come le cheratosi attiniche.
- Malattie infiammatorie della pelle: la PDT può essere utilizzata per trattare le malattie infiammatorie della pelle come la psoriasi e l’eczema.
- Lesioni vascolari: la PDT può essere utilizzata per trattare le lesioni vascolari come la rosacea e le teleangectasie.
È importante notare che la PDT non è adatta per tutte le patologie e che la sua efficacia dipende dall’accurata valutazione del medico specialista.
Quali sono i vantaggi della terapia fotodinamica rispetto ad altri trattamenti?
La terapia fotodinamica (PDT) presenta diversi vantaggi rispetto ad altri trattamenti, tra cui:
- Minimamente invasiva: la PDT è un trattamento non chirurgico che non richiede l’uso di aghi o bisturi. Ciò significa che il rischio di cicatrici o infezioni è ridotto al minimo.
- Selettiva: la PDT agisce solo sulle cellule malate o danneggiate, lasciando intatte le cellule sane circostanti.
- Personalizzabile: la PDT può essere facilmente adattata alle esigenze individuali del paziente, in base alla patologia da trattare e alla zona del corpo da trattare.
- Efficace: la PDT è un trattamento altamente efficace che può fornire risultati duraturi nel tempo.
- Ripetibile: la PDT può essere ripetuta se necessario, senza compromettere la salute delle cellule sane circostanti.
- Nessun tempo di recupero prolungato: la maggior parte dei pazienti non richiede un periodo di recupero prolungato dopo la PDT e può tornare alle normali attività quotidiane immediatamente dopo il trattamento.
È importante notare che la scelta del trattamento più adatto dipende dalle specifiche esigenze del paziente e dalla patologia da trattare. Il medico specialista può aiutare a valutare le opzioni di trattamento più appropriate per il paziente.
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Come si svolge un trattamento di Terapia Fotodinamica?
Il trattamento si svolge generalmente in diverse fasi:
- Preparazione: prima del trattamento, il medico specialista applica un agente fotosensibilizzante sulla zona da trattare. L’agente viene lasciato sulla pelle per un certo periodo di tempo, solitamente da 30 minuti a un’ora, in modo che si accumuli nelle cellule malate o danneggiate.
- Attivazione: dopo che l’agente fotosensibilizzante ha avuto il tempo di accumularsi, la zona da trattare viene esposta a una luce a una specifica lunghezza d’onda. L’esposizione alla luce attiva l’agente fotosensibilizzante, che a sua volta genera una reazione che distrugge le cellule malate o danneggiate.
- Controllo: dopo il trattamento, il medico controlla la zona trattata per verificare che il trattamento sia stato efficace e per valutare eventuali effetti collaterali.
La durata del trattamento dipende dalla patologia trattata e dalla zona del corpo trattata. Ad esempio, una sessione di PDT per il carcinoma basocellulare può richiedere da 30 minuti a un’ora, mentre una sessione per l’acne può richiedere solo pochi minuti. Prima del trattamento, il medico specialista fornirà al paziente tutte le informazioni necessarie sulle modalità e sui possibili effetti collaterali. Inoltre, il medico potrebbe richiedere al paziente di evitare l’esposizione al sole per un certo periodo di tempo prima del trattamento e fornire istruzioni specifiche su come prendersi cura della zona trattata dopo il trattamento.
Quali sono i possibili effetti collaterali della terapia fotodinamica?
Come ogni trattamento medico, la terapia fotodinamica (PDT) può causare alcuni effetti collaterali, anche se generalmente sono lievi e temporanei. Alcuni dei possibili effetti collaterali della PDT includono:
- Sensibilità alla luce: dopo il trattamento, la zona trattata può essere sensibile alla luce del sole o delle lampade per alcune settimane. È importante evitare l’esposizione diretta alla luce solare e utilizzare una protezione solare adeguata durante questo periodo.
- Gonfiore e rossore: la zona trattata può gonfiarsi e arrossarsi temporaneamente dopo la PDT.
- Dolore: alcune persone possono sperimentare dolore o una sensazione di bruciore durante il trattamento o per un breve periodo dopo.
- Peeling della pelle: la pelle può diventare secca e iniziare a sfaldarsi nella zona trattata.
- Formazione di croste: in alcuni casi, può verificarsi la formazione di croste sulla pelle trattata.
Conclusioni
Se stai cercando un trattamento altamente efficace e minimamente invasivo per diverse patologie dermatologiche, il servizio: Terapia fotodinamica Famagosta, offerto dal Centro Medico San Marco, potrebbe essere la soluzione che stai cercando. Grazie alla collaborazione di un team di professionisti altamente qualificati e all’uso di tecnologie all’avanguardia, il Centro Medico San Marco offre un servizio personalizzato e di alta qualità per aiutare i pazienti a raggiungere i loro obiettivi di salute. Se sei interessato alla terapia fotodinamica o a qualsiasi altra forma di trattamento dermatologico, ti invitiamo a contattare il Centro Medico San Marco per prenotare una valutazione con uno dei nostri medici specialisti.
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La vostra vista è la nostra priorità.
Disclaimer: Le informazioni contenute in questa sezione non devono essere utilizzate per l’autodiagnosi o l’autotrattamento. In caso di dolore o altra esacerbazione della malattia, solo il medico curante dovrebbe prescrivere test diagnostici. Per la diagnosi e il trattamento adeguato, è necessario contattare il proprio medico.