Crio-shock terapia Milano
Caldo e freddo, fonti primarie di energia fisica, usate fin dall’antichità per alleviare i dolori e le patologie correlate.
Oggi caldo e freddo vengono utilizzati in modo innovativo per una nuova terapia: la crioterapia e la terapia da shock-termico.
La crioterapia e la terapia da shock termico rappresentano un approccio globale nelle patologie di pertinenza fisiatrica, ortopedica, sportiva.
Tutto ciò, senza prescindere dalle plausibili ed utili associazioni terapeutiche possibili, sia nelle fasi acute, ma soprattutto post-acute, con altre metodiche strumentali e manuali.
Effetti della Crioterapia
La crioterapia è efficace perché il caldo ed il freddo, nello shock-termico, si susseguono in modo repentino, dando adito a fenomeni di vasocostrizione e vasodilatazione in grado di creare una stimolazione biologica locale e profonda.
Effetto antiflogistico: la crioterapia svolge un’azione antiflogistica perché, rallentando il metabolismo cellulare, riduce la produzione e la liberazione dei mediatori chimici della flogosi.
Effetto antiedemigeno: la crioterapia è molto efficace nel trattamento degli edemi, specialmente post-traumatici. L’effetto antiedemigeno è correlato all’azione antiflogistica e alla vasocostrizione, la quale limita lo stravaso ematico dei tessuti.
Effetto antalgico: il freddo attenua la sintomatologia dolorosa, perché inibisce le terminazioni nervose, rallenta la conduzione nervosa degli impulsi algogeni e riduce i fenomeni flogistici locali.
Effetto miorilassante: il freddo riduce il tono muscolare e la spasticità. Per ottenere tali effetti, è necessario che le sedute siano abbastanza lunghe; le applicazioni di breve durata invece, agendo sui nocicettori, provocano contrazione muscolare riflessa.
Questa terapia utilizza temperature che variano dai + 41° ai -18°.