La cuffia dei rotatori è un gruppo di tendini muscolari della spalla che ha la funzione di stabilizzare la testa dell’omero nella cavità glenoidea. In questo articolo rispondiamo alla domanda: lesione cuffia dei rotatori a chi rivolgersi? Lesioni e strappi a questa cuffia possono causare dolore, limitazione e limitazione nei movimenti della spalla.
Lesione cuffia dei rotatori a chi rivolgersi? A cura del Centro Medico San Marco!
Il Centro Medico San Marco è una struttura sanitaria polispecialistica inaugurata a Milano nel 2016. Svolge attività poliambulatoriale, offrendo visite specialistiche, esami strumentali diagnostici, fisioterapia, riabilitazione e interventi chirurgici in regime ambulatoriale. La struttura integra competenze specifiche e tecnologie di ultima generazione per fornire servizi sanitari di alta qualità a tariffe competitive. Il personale sanitario è altamente qualificato e attento al lato umano del paziente, offrendo un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi. Gli obiettivi dei servizi sanitari sono di individuare correttamente la patologia, stabilire linee guida per l’intervento terapeutico e considerare la cura come una componente del programma di interventi terapeutici finalizzati alla prevenzione. La struttura offre anche spazi nuovi e confortevoli, nonché tecnologie di ultima generazione. L’esperienza e l’innovazione sono i punti di forza del Centro Medico San Marco per fornire un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi.
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La lesione della cuffia dei rotatori
Le lesioni della cuffia dei rotatori sono molto comuni e possono essere causate da diversi fattori:
- Invecchiamento: con l’età avanzata i tendini e i legamenti della spalla diventano più fragili e meno elastici, quindi più inclini a strapparsi.
- Sovraccarichi ripetuti: sollevare pesi eccessivi o compiere movimenti bruschi e forzati con il braccio ripetutamente nel tempo può causare microtraumi ai tendini della cuffia dei rotatori.
- Traumi acuti: cadute sulla spalla, movimenti improvvisi o impatti violenti possono provocare strappi nei tendini dei rotatori, soprattutto se già indeboliti.
- Malformazioni congenite: difetti strutturali della spalla presenti fin dalla nascita predispongono a lesioni della cuffia dei rotatori anche senza un evidente motivo.
- Patologie sottostanti: artrosi, artrite reumatoide ed altre condizioni infiammatorie dell’articolazione della spalla aumentano il rischio di strappi e lacerazioni dei tendini.
- Ripetitività di alcuni movimenti: gesti lavorativi che implicano il sollevamento continuato del braccio verso l’alto o lateralmente possono portare alla degenerazione funzionale dei tendini.7
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Cosa succede quando si verifica una lesione?
Quando si verifica una lesione dei tendini della cuffia dei rotatori, questi ultimi non riescono più a stabilizzare correttamente la testa dell’omero nella cavità glenoidea. Ne consegue un alterata biomeccanica della spalla, che può portare a danneggiamenti progressivi dell’articolazione se la lesione non viene adeguatamente trattata.
I sintomi più comuni di una lesione della cuffia dei rotatori sono:
- Dolore alla spalla: è il sintomo più frequente. Il dolore tende ad aumentare durante la notte, quando si sollevano pesi, si eseguono movimenti contro resistenza o durante l’abduzione del braccio (quando lo si porta lateralmente).
- Limitazione dei movimenti: la mobilità della spalla risulta ridotta, soprattutto verso l’alto e all’indietro (movimenti di abduzione e retroversione).
- Debolezza muscolare: si avverte un indebolimento dei muscoli della spalla, soprattutto durante il sollevamento di pesi o nella rotazione esterna del braccio.
- Rumori articolari: possono percepirsi scricchiolii e crepitii quando si muove la spalla, soprattutto durante i movimenti contro resistenza.
- Gonfiore: talvolta si può notare un aumento di volume della spalla, legato all’edema che si forma come risposta infiammatoria alla lesione.
- Sensibilità alla palpazione: la pressione sulla cuffia dei rotatori tende ad essere dolorosa, soprattutto quando sollecitata in profondità.
Lesione cuffia dei rotatori a chi rivolgersi? Al Centro diagnostico San Marco! La nostra equipe medica è in grado di diagnosticare ogni tipo di patologia della spalla e impostare la terapia più efficace.
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Chi è lo specialista della spalla?
Lo specialista della spalla è il chirurgo ortopedico, l’esperto in grado di diagnosticare e trattare tutte le patologie che interessano questa complessa articolazione. Il chirurgo ortopedico specializzato nella spalla ha seguito un percorso formativo di almeno 5-6 anni dopo la laurea in Medicina, per apprendere conoscenze specifiche sulle strutture anatomiche, sul funzionamento biomeccanico e sulle principali patologie della spalla, come lesioni cuffia rotatori e instabilità recidivante. Durante il suo iter professionale, lo specialista della spalla acquisisce competenze per:
- Diagnosticare in modo efficace tramite esami strumentali come l’ecografia, artro-RM e artroscopia.
- Stabilire la corretta indicazione terapeutica: dalla fisioterapia conservativa alla infiltrazione di cortisone, dalla chirurgia artroscopica alle protesi di spalla.
- Eseguire interventi chirurgici ricostruttivi complessi per riparare tendini e legamenti compromessi.
Il chirurgo ortopedico della spalla è in grado di valutare in modo approfondito ciascun paziente, proporre il trattamento più idoneo in base alla patologia e al quadro clinico individuale, accompagnarlo nel percorso riabilitativo post-operatorio e monitorare i risultati nel tempo. La sua supervisione specialistica è fondamentale per ottenere i migliori outcome clinici in termini di recupero della funzionalità, sollievo dal dolore e ritorno alle normali attività.
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Che cosa offre il centro San Marco?
All’interno del nostro centro operano più specialisti in grado di assistere pazienti con patologie della spalla. Oltre al chirurgo ortopedico, figura di riferimento per la diagnosi e il trattamento delle problematiche importanti della spalla, collaborano con noi:
- Il fisiatra: medico esperto nella riabilitazione motoria e nella terapia del dolore. Il fisiatra della spalla valuta casi di dolore, deficit motori e limitazioni nella mobilità, prescrivendo terapie fisiche, farmacologiche e infiltrazioni.
- Il fisioterapista: professionista laureato che si occupa della rieducazione funzionale della spalla attraverso esercizi specifici. Il fisioterapista è una figura importante sia dopo interventi chirurgici sia nella gestione delle patologie meno gravi.
- L’otorinolaringoiatra: specialista dell’apparato respiratorio e del collo, a cui ci si rivolge per problematiche alla spalla correlate alle patologie del nervo accessorio.
Presso il nostro centro queste figure mediche e paramediche lavorano in sinergia, seguendo un percorso condiviso e integrato per fornire la risposta multidisciplinare più efficace per ogni paziente. Il nostro obiettivo è sempre il recupero completo della funzionalità e il benessere a 360 gradi.
Conclusioni
Ora sai rispondere alla domanda: lesione cuffia dei rotatori a chi rivolgersi? In presenza di dolore, debolezza o limitazione dei movimenti è importante consultare subito uno specialista. Presso il Centro San Marco operano diversi specialisti in grado di valutare attentamente il tipo di lesione, individuare la migliore strategia terapeutica e seguire la fase di riabilitazione. Disponiamo delle più moderne tecniche diagnostiche e dell’esperienza necessaria per personalizzare al meglio ogni trattamento. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni sui nostri servizi dedicati alla diagnosi e cura delle patologie della spalla. Nel nostro Centro diagnostico e terapeutico avrete a disposizione team multidisciplinari di specialisti esperti e strumentazioni all’avanguardia per ridare piena mobilità e funzione alla vostra spalla.
Chiama ora il numero +39 02 84174409 per prenotare una visita specialistica!
Disclaimer: Le informazioni contenute in questa sezione non devono essere utilizzate per l’autodiagnosi o l’autotrattamento. In caso di dolore o altra esacerbazione della malattia, solo il medico curante dovrebbe prescrivere test diagnostici. Per la diagnosi e il trattamento adeguato, è necessario contattare il proprio medico.