Il dolore alla spalla per alzare il braccio è una problematica molto comune. Può dipendere da diverse cause, tra cui la tendinite dei muscoli rotatori della spalla, la borsite o l’artrosi. Analizziamo le differenti cause e le possibili soluzioni con il Centro Medico San Marco!
Il dolore alla spalla per alzare il braccio a cura del Centro Medico San Marco!
Il Centro Medico San Marco è una struttura sanitaria polispecialistica attenta anche alle sofferenze della spalla. Tra le patologie alle quali dedichiamo particolare attenzione vi è il dolore alla spalla, un disturbo comune ma non sempre innocuo. Grazie a specialisti ortopedici e reumatologi di alto livello e alle più avanzate tecnologie diagnostiche, riusciamo ad individuare con precisione la causa del dolore alla spalla ed escludere condizioni più serie. Di fronte al minimo sospetto di tendinite, rottura, lesione della cuffia dei rotatori o patologia reumatologica, programmiamo gli esami più idonei tra radiografie, risonanza magnetica, ecografie ed artroscopie. Nel caso sia necessario un intervento chirurgico risolutivo, collaboriamo con le migliori cliniche ortopediche. Parallelamente definiamo piani riabilitativi personalizzati, gestiti dai nostri fisioterapisti, fondamentali per ripristinare la piena mobilità e funzionalità della spalla. La cura del dolore, la prevenzione dell’aggravamento e il rapido ritorno alle normali attività sono i pilastri del nostro approccio terapeutico nei casi di sofferenza alla spalla.
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Se hai un dolore alla spalla quando alzi il braccio, ecco come procedere:
La prima e più importante cosa da fare in caso di dolore alla spalla è prendere un appuntamento con uno specialista in ortopedia. Solo lo specialista, dopo un accurato esame obiettivo, potrà capire la natura del tuo problema e impostare la corretta diagnosi differenziale. Durante la visita, lo specialista valuterà attentamente:
- L’escursione di movimento: ti farà eseguire una serie di movimenti per verificare l’ampiezza dell’escursione articolare della spalla. Ciò può evidenziare la presenza di danni ai tendini o limitazioni dovute ad artrite o altre patologie.
- La forza muscolare: utilizzando specifiche manovre, l’ortopedico valuterà la forza dei muscoli rotatori della spalla che sollevano il braccio. Una riduzione della forza può indicare una tendinite o borsite.
- Eventuali deformità: se presenti, possono suggerire condizioni come artrite, fratture non consolidate o instabilità della spalla.
In base alla visita e ai sintomi riportati, lo specialista potrà quindi decidere quali esami di imaging saranno più indicati, come radiografie, ecografie o risonanze magnetiche. Questi esami sono essenziali per individuare con precisione la causa del tuo dolore e stabilire la terapia più adeguata. Ecco perché la visita specialistica ortopedica rappresenta il primo passo fondamentale.
Le radiografie
I raggi X, sono tra gli esami di primo livello indicati in presenza di dolore alla spalla. Permettono di:
- Identificare con precisione fratture o danni ossei, come la cosiddetta “spalla fratturata” in cui l’estremità prossimale dell’omero si spezza. Queste lesioni sono causa frequente di limitazioni funzionali.
- Evidenziare danni a livello dell’articolazione gleno-omerale, come la presenza di corpi liberi osteocondrali o variazioni dello spazio articolare (ad es. nell’artrosi).
- Valutare lo stato della cuffia dei rotatori dei tendini, essenziali per la normale mobilità della spalla. Quando danneggiati possono causare dolore durante il sollevamento del braccio.
- Individuare calcolosi della borsa sottodeltoidea, una possibile causa di infiammazione e dolore.
Se i raggi X risultano negativi ma i sintomi persistono, possono rendersi necessarie ulteriori indagini come l’ecografia (utile per valutare tendini e borse) o la risonanza magnetica. Le radiografie quindi rappresentano un esame di primo livello, economico ed essenziale per inquadrare correttamente molte patologie della spalla dolente.
N.B.: Questi esami non vengono eseguiti presso il nostro centro. Possiamo solo leggere il referto dei raggi X
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Valutare una risonanza magnetica
La risonanza magnetica è un esame di imaging avanzato, indicato solo quando i risultati della radiografia tradizionale sono dubbi o non chiariscono la causa del dolore. Rispetto ai raggi X, la risonanza magnetica della spalla offre questi vantaggi:
- Maggiore sensibilità nell’identificare lesioni ai tendini, la causa più frequente di dolore alla spalla che impedisce il sollevamento completo del braccio. La risonanza magnetica permette di visualizzare direttamente condizioni come la tendinite dei rotatori o la tendinite del bicipite.
- Migliore visualizzazione legamenti e capsule articolari. Queste strutture possono essere danneggiate in caso di lussazioni o instabilità della spalla, risultando dolenti.
- Individuazione di patologie come la degenerazione del cuscinetto gleno-omerale, la borsite infiammatoria o l’artrosi precoce.
Grazie alla sua alta risoluzione, la risonanza magnetica aiuta a definire con precisione diagnosi differenziali complesse e piani terapeutici specifici.
Diagnosi differenziale con la tendinite
La tendinite della cuffia dei rotatori è una delle cause più frequenti di dolore alla spalla che non permette di sollevare completamente il braccio. Durante la visita ortopedica, lo specialista effettuerà specifici test fisici per stabilire una diagnosi differenziale con questa patologia. Innanzitutto, eseguirà la manovra di Jobe, chiedendo di eseguire un movimento di rotazione esterna con il braccio sollevato: se provoca dolore intenso, è indice di tendinite dei supraspinati, uno dei 4 tendini della cuffia. Potrà procedere con la manovra di Yocum e la manovra di Gerber, incentrate rispettivamente sul sottoscapolare e sul piccolo rotondo, altri 2 tendini della cuffia. Un’altra prova utile è la manovra di Neer, che consiste nel comprimere l’omero contro la cuffia dei rotatori: risulterà dolorosa in caso di tendinite. Questi test, se positivi, uniti ad altri segni come la limitazione dell’escursione di movimento rilevata in precedenza, orientano fortemente il sospetto diagnostico verso una tendinite. Naturalmente andranno considerate anche altre possibili cause, da escludere tramite esami strumentali come raggi X ed eventuale risonanza magnetica.
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Terapia conservativa
Nella maggior parte dei casi di dolore alla spalla che limita il sollevamento del braccio, l’ortopedico ricorre in prima istanza a terapie conservative, evitando l’intervento chirurgico.
Ciò è dovuto a vari fattori:
- L’intervento chirurgico, seppur risolutivo in alcuni casi, presenta comunque rischi e complicanze. Viene preferibilmente evitato se non strettamente necessario.
- Molte patologie della spalla, in particolare le tendiniti, possono rispondere positivamente a terapie mediche e fisiche.
- Farmaci antinfiammatori, laserterapia, ultrasuoni, infiltrazioni di plasma ricco di piastrine ed eventualmente iniezioni di cortisone possono contribuire a ridurre il dolore e l’infiammazione.
- La fisioterapia e la magnetoterapia mirate alla spalla aiutano a rafforzare i muscoli, migliorare l’elasticità dei tendini e ridurre le successive probabilità di recidive.
Trascorsi 3-6 mesi di terapia conservativa senza miglioramento, l’intervento chirurgico viene preso in considerazione come ultima ipotesi. Anche se non sempre risolutivo, il trattamento medico non chirurgico viene proposto come prima linea terapeutica nei casi di dolore alla spalla per due ragioni: da un lato per evitare rischi dell’intervento, dall’altro perché in molti casi risulta efficace.
Conclusioni
Il dolore alla spalla per alzare il braccio può avere diverse cause ed è importante individuare il problema corretto per gestirlo nel modo giusto. Dopo una prima valutazione di screening, come abbiamo visto, esami strumentali e diagnosi specialistica sono fondamentali. Quando il dolore è forte e persistente non va assolutamente trascurato. Se i trattamenti conservativi non bastano, un intervento chirurgico potrebbe essere necessario per risolvere la causa sottostante. In ogni caso, per gestire al meglio il problema ed evitare che diventi cronico, rivolgersi ad un centro specializzato è essenziale. Il Centro Medico San Marco, dispone di specialisti ortopedici qualificati fisioterapisti specializzati in patologie della spalla. Se soffri di dolore alla spalla che ti impedisce di alzare correttamente il braccio, vi invitiamo a contattarci per una prima visita. I nostri medici sapranno valutare attentamente la tua situazione e impostare un percorso di guarigione personalizzato.