Esistono diversi nomi: ultrasuoni o ECHO del cuore, ECHO-KG, ecocardiografia o ecogramma del cuore. Tutti questi nomi sono sinonimi dello stesso tipo di ricerca. Ecocolordoppler cardiaco chi lo fa? Una domanda che prevede una risposta multipla, chi lo esegue e chi lo riceve!
Ecocolordoppler cardiaco chi lo fa? Scopriamolo con il Centro Medico San Marco!
Il Centro Medico San Marco è in grado di offrirvi un servizio specializzato; in una struttura nuovissima con un eccellente servizio per la diagnostica. Il Centro Medico San Marco è una struttura sanitaria polispecialistica inaugurata a Milano nel 2016. Fin dall’inizio è stata l’unica struttura del suo genere nata nell’area Sud Ovest di Milano a integrare competenze specifiche e tecnologie di ultima generazione per offrire ai propri pazienti servizi sanitari di alta qualità a tariffe competitive. Il Centro Medico San Marco opera nel campo della medicina specialistica, nella diagnostica e della fisioterapia: esperienza e innovazione sono i punti di forza della nostra struttura per fornire un’ottima qualità di servizi medici e riabilitativi.
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Chi esegue l’Eco doppler cardiaco?
Può essere eseguito e valutato da cardiologi e cardiochirurghi che conoscono questo metodo.
Descrizione del metodo
Echo CG viene eseguito in ospedale, in cliniche private ma anche a casa, utilizzando attrezzature speciali. Viene utilizzato un apparecchio che emette ultrasuoni, un sensore speciale e un trasduttore che trasmette allo schermo un’immagine dell’area in esame. Passando attraverso il cuore, le onde ultrasoniche vengono assorbite e riflesse dai suoi tessuti. A causa di ciò, il dispositivo visualizza un’immagine sullo schermo, in base alla quale uno specialista può trarre una conclusione sui principali parametri dell’organo.
L’ecocardiografia del cuore è considerata uno dei metodi più informativi e sicuri per rilevare patologie per la salute.
Indicazioni per l’uso, chi deve fare l’Ecocolordoppler?
L’ecocardiografia viene utilizzata per diagnosticare varie condizioni in un paziente. In genere questo esame viene prescritto in concomitanza di alcuni sintomi indicativi quali:
- Soffi cardiaci, disturbi del ritmo;
- Segni che indicano lo sviluppo di insufficienza cardiaca, ad esempio gonfiore delle estremità, dolore al fegato;
- Decorso acuto o cronico di infarto del miocardio;
- Stanchezza cronica, mancanza di respiro, cianosi della pelle;
- Frequenti raffreddori o febbre senza segni di SARS;
- Predisposizione alle malattie cardiovascolari;
- Svenimento, angina pectoris.
Le indicazioni includono: reumatismi, frequenti salti della pressione sanguigna, condizioni accompagnate da dolore e intorpidimento nella regione del braccio sinistro, scapola, avambraccio. Il metodo viene utilizzato per monitorare l’efficacia del trattamento per varie patologie del cuore, prima dell’imminente intervento chirurgico. Ai fini della prevenzione, si consiglia di eseguire un’ecografia per le persone la cui attività lavorativa è associata a frequenti stress emotivi o fisici.
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Uso nelle donne in gravidanza
Durante la gravidanza, le donne sono soggette a molte malattie. In connessione con i cambiamenti in atto nel corpo, aumenta anche il carico sul cuore. L’esame viene fatto sempre ma in particolare quando sussistono delle condizioni considerate a rischio.
Indicazioni per l’ecocardiografia:
- Diabete;
- Predisposizione ereditaria alle malattie cardiache;
- Se il paziente durante il parto del bambino si è ammalato di rosolia o nel plasma è stata trovata un’alta concentrazione di corpi per questa malattia;
- Se nel primo trimestre la donna ha assunto droghe potenti;
- In presenza di aborti spontanei nella storia della malattia.
La procedura viene eseguita per rilevare i difetti cardiaci nel feto in un periodo precoce, eseguita a 18-22 settimane.
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Esistono controindicazioni?
L’ecocardiografia non ha divieti assoluti, ma ci sono alcune raccomandazioni che devono essere seguite durante la diagnosi.
Controindicazioni:
- Un ecocardiogramma dovrebbe essere eseguito 2-3 ore dopo il pasto. Quando lo stomaco è pieno, il diaframma può esercitare pressione sul cuore, il che influirà sull’accuratezza dei dati ottenuti;
- si raccomanda di trasferire la procedura a quei pazienti che hanno ferite aperte o gravi malattie della pelle nell’area del torace;
- con deformità toracica, i risultati diagnostici possono essere imprecisi.
Se viene eseguita l’ecocardiografia transesofagea (PE), non dovrebbe essere utilizzata tra i pazienti con un aumento del riflesso faringeo, disturbi mentali e patologie dell’esofago.
Cosa può fare per voi il Centro san Marco?
Con attrezzature all’avanguardia e personale altamente qualificato, il Centro Medico San Marco si propone per realizzare i vostri esami. Per ottenere un “quadro completo della malattia”, viene solitamente utilizzata una combinazione di diversi metodi di imaging delle seguenti strutture:
- Valvole;
- Quattro camere del cuore;
- Partizioni tra di loro;
- Pericardio;
- Masse intracardiache;
- Miocardio.
Ad esempio, l’ecocardiografia Doppler con imaging color Doppler (CDM), che è una combinazione di modalità 2D e M con Doppler, è molto utile per valutare la stenosi mitralica. Le prime due modalità di imaging suggeriscono calcificazione valvolare (movimento anomalo dei suoi lembi). La dopplerometria dimostra una maggiore velocità del flusso sanguigno in questa patologia (un segno di restringimento) e può essere utilizzata per valutare “l’area effettiva dell’apertura” (la gravità della stenosi).
Conclusioni
Il Centro Medico San Marco rappresenta un’ottima soluzione se volete ottenere un appuntamento in tempi rapidi e senza attese! Soprattutto per chi deve eseguire esami di routine e frequenti, il Centro San Marco mette a disposizione un ventaglio di opzioni uniche, che vi consentiranno di prenotare e realizzare puntualmente i vostri esami. Speriamo di aver risposto completamente alla domanda iniziale: ecocolordoppler cardiaco chi lo fa? Se volete maggiori informazioni a riguardo, oppure conoscere alcuni dettagli per l’esame contattateci; saremo lieti di potervi essere d’aiuto!