
Russare può apparire solo come un fastidio notturno, ma in realtà rappresenta un campanello d’allarme per possibili problemi di salute: dell’apnea ostruttiva del sonno (OSAS) alle anomalie anatomiche del setto nasale e dei turbinati, fino a tensioni muscolari e alterazioni della gola e della laringe. Oltre all’impatto sulla qualità del riposo, il russamento cronico può causare:
- Ipertensione arteriosa e aumentato rischio cardiovascolare
- Affaticamento diurno con calo della concentrazione e della produttività
- Disturbi dell’umore, come irritabilità e ansia
- Calo del desiderio sessuale, per la ridotta ossigenazione e l’innalzamento dei livelli di stress
Per prevenire complicanze a lungo termine è fondamentale sapere cosa fare in caso di russamento, ed è fondamentale intervenire tempestivamente.
Cosa fare in caso di russamento e quando rivolgersi a uno specialista ORL!
Primo passo: prenotare una visita otorinolaringoiatrica presso un centro qualificato, come il Centro Medico San Marco di Milano.
Gli specialisti valuteranno il tuo quadro clinico attraverso:
- Anamnesi dettagliata: storia del disturbo, stile di vita, eventuale familiarità per OSAS.
- Esame obiettivo: ispezione di naso, bocca, gola e collo.
- Questionario sul sonno: scala di Epworth per quantificare la sonnolenza diurna.
Se necessario, verranno prescritti esami strumentali per approfondire la diagnosi.
Esami diagnostici consigliati
1. Fibroscopia naso‑laringea
Un esame ambulatoriale, minimamente invasivo, che permette di esplorare in tempo reale:
- Le cavità nasali e il setto (per deviazioni o sporgenze)
- I turbinati (per ipertrofia o infiammazioni)
- La rinofaringe e l’ipofaringe (per stenosi o tessuto adenoideo)
- La laringe e le corde vocali (per tensioni o anomalie strutturali)
Una sottile sonda flessibile dotata di telecamera ad alta risoluzione fornisce immagini nitide, fondamentali per individuare con precisione l’origine del russamento.
2. Polisonnografia e registrazioni cardiorespiratorie
Nei casi sospetti di OSAS, si esegue uno studio del sonno (polisonnografia), che monitora:
- Flusso aereo nasale e orale
- Sforzo respiratorio toracico e addominale
- Livelli di ossigeno nel sangue (ossimetria)
- Attività cerebrale (EEG), movimenti oculari e tono muscolare
Nei casi più semplici, può essere sufficiente una registrazione cardiorespiratoria domiciliare, più pratica e meno costosa.
Sintomi e segnali da non ignorare
Controlla se presenti uno o più di questi segnali:
- Russamento quotidiano e di intensità crescente
- Pausa respiratoria segnalata dal partner (oltre 10 secondi)
- Sonnolenza diurna marcata, sonnellini improvvisi
- Mal di testa al risveglio e sensazione di non aver riposato
- Secchezza o mal di gola al mattino
- Irritabilità e difficoltà a mantenere l’attenzione
- Palpitazioni o risveglio con battito cardiaco accelerato
Questi sintomi potrebbero indicare un quadro di OSAS o di ostruzione delle vie aeree superiori che richiede interventi specifici.
Rimedi e percorsi terapeutici personalizzati
In base alle cause individuate, il Centro Medico San Marco propone un approccio integrato:
1. Educazione al sonno e modifiche comportamentali
- Posizionamento notturno (evitare la posizione supina)
- Perdita di peso in presenza di sovrappeso o obesità
- Eliminazione o riduzione di alcol, sedativi e fumo
- Igiene del sonno: routine rilassanti, ambiente fresco e confortevole
2. Terapie mediche mirate
- Farmaci decongestionanti o antinfiammatori per turbinati
- Trattamenti specifici per allergie e riniti croniche
- Spray nasali salini e umidificatori ambientali
3. Dispositivi orali e terapie fisiche
- Dispositivi di avanzamento mandibolare (MAD) per mantenere le vie aeree libere
- Esercizi di rieducazione muscolare orofacciale
- Taping posturale e tecniche di rilassamento muscolare
4. Supporto ventilatorio e interventi chirurgici
- CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) per casi di OSAS moderato-grave
- Chirurgia ORL (settoplastica, turbinectomia, uvuloplastica) solo dopo valutazione multidisciplinare
Basta notti agitate se non sai cosa fare in caso di russamento: diagnosi, e soluzioni personalizzate ti aspettano al Centro Medico San Marco! Chiama il 0284174409!
Rimedi comuni: cosa funziona davvero
Tra i rimedi più diffusi per contrastare il russamento, i cerotti nasali possono rivelarsi utili quando l’ostruzione è limitata alle narici, ma non hanno alcun effetto se il problema riguarda gola o laringe. Gli spray decongestionanti offrono sollievo rapido in caso di congestione nasale, tuttavia un uso prolungato rischia di provocare assuefazione. I balsami mentolati alleviano i sintomi e rendono più piacevole la respirazione, ma non agiscono sulle cause anatomiche del disturbo. Gli esercizi per il russamento, se eseguiti sotto la supervisione di uno specialista e inseriti in un programma riabilitativo mirato, possono apportare benefici, mentre i cosiddetti “rimedi della nonna” spesso si basano su un effetto placebo e non possono sostituire un percorso medico completo.
FAQ – Le domande più frequenti
1. I cerotti per non russare funzionano davvero?
- I cerotti nasali possono essere un valido aiuto quando il problema di base è un lieve collasso delle narici durante il sonno: agiscono allargando le aperture nasali, facilitando il flusso d’aria. Tuttavia, nei casi in cui l’ostruzione si trovi più in basso, ad esempio nella faringe o nella laringe, questi dispositivi non intervengono, perché non modificano la struttura interna delle vie aeree superiori. Perciò, se il tuo russamento persiste nonostante l’uso dei cerotti, è importante approfondire con uno specialista per individuare l’origine esatta dell’ostruzione.
2. È possibile smettere di russare senza disturbare il partner?
- Assolutamente sì. Le soluzioni più efficaci per isolare il rumore e garantire un flusso d’aria continuo sono i dispositivi di avanzamento mandibolare (MAD) e la CPAP (Continuous Positive Airway Pressure). I moderni apparecchi CPAP sono progettati per essere il più silenziosi possibile, spesso dotati di motori a bassa rumorosità e tubi flessibili per ridurre al minimo il fastidio acustico. In questo modo non solo il russatore, ma anche il partner, può beneficiare di un sonno ininterrotto e rilassante.
3. Qual è il miglior trattamento per il mio caso?
- Non esiste un rimedio “one‑size‑fits‑all”. Il percorso terapeutico più efficace parte da una diagnosi accurata: la fibroscopia nasale e laringea permette di visualizzare in dettaglio la sede e la natura dell’ostruzione, mentre la polisonnografia valuta la presenza e la gravità di eventuali apnee notturne. Solo dopo questi accertamenti lo specialista potrà proporti un piano personalizzato, che potrà includere modifiche comportamentali, terapie mediche, esercizi riabilitativi, dispositivi orali o, nei casi più complessi, supporto ventilatorio o interventi chirurgici.
4. Quanto dura una fibroscopia?
- L’esame di fibroscopia nasale e laringea richiede in genere 10–15 minuti. Viene eseguito in ambulatorio, senza necessità di anestesia generale: si utilizza un leggero anestetico locale spray per il naso e una sonda sottilissima, dotata di telecamera, che non provoca dolore ma solo un lieve fastidio di scorrimento. Al termine dell’indagine puoi tornare subito alle tue attività quotidiane.
5. Devo ricoverarmi per una diagnosi completa?
- Nella maggior parte dei casi no. La diagnostica del russamento e delle apnee notturne si basa su esami ambulatoriali, come la fibroscopia e la registrazione cardiorespiratoria domiciliare, e solo raramente è necessario un ricovero ospedaliero per la polisonnografia completa. Questo approccio rende il percorso più rapido, comodo e meno invasivo, garantendo però un’accurata valutazione dello stato delle vie aeree e della qualità del sonno.
Dove e come prenotare
Centro Medico San Marco
- Via Simone Martini 22/a, Milano
- Tel: +390284174409
- Orari: Lunedì–Venerdì, 8:00–19:00
Conclusione
Il russamento non va sottovalutato: oltre a disturbare il riposo tuo e del partner, può essere l’espressione di problemi respiratori che, se trascurati, aumentano il rischio di pressione alta, affaticamento cronico e disturbi cardiovascolari. Per questo motivo, riconoscere per tempo le cause del tuo russamento è fondamentale non solo per migliorare la qualità del sonno, ma anche per tutelare la tua salute a lungo termine. Affidarsi a un centro specializzato come il Centro Medico San Marco significa beneficiare di un percorso diagnostico all’avanguardia: dalla fibroscopia nasale e laringea, che individua con precisione l’ostruzione nelle vie aeree superiori, alla polisonnografia, che registra in modo dettagliato i parametri vitali durante il sonno. Grazie a queste indagini, lo specialista potrà elaborare un programma terapeutico cucito sulle tue esigenze, che spazia dalle modifiche dello stile di vita alle soluzioni mediche, dai dispositivi orali fino, se necessario, alle opzioni chirurgiche. Non rimandare: un’analisi tempestiva può fare la differenza tra notti ancora agitate e un riposo davvero rigenerante.




